venerdì 28 agosto 2015

IL SUCCIASCOGLIO



Ha corpo schiacciato dorso ventralmente nella parte anteriore, che si rastrema verso la zona codale. Il profilo è molto convesso e il muso è appiattito a becco d'anatra e la zona al disopra delle pettorali rigonfia.
Gli occhi sono posti in alto e sono orientabili indipendentemente uno dall'altro. Sul bordo posteriore delle narici anteriori anteriore è impiantata un'appendice dermica, divisa a volte in rami secondari.
La bocca è molto ampia e la mascella superiore copre completamente quella inferiore. Le labbra sono carnose e in ogni mascella si notano numerosi piccoli dentini villiformi disposti in una fascia.
L'unica pinna dorsale è composta solo di raggi molli (17-21) e si unisce con una breve membrana alla pinna codale (11-14 raggi) nello stesso modo dell'anale (10-12 raggi), che ha lo stesso andamento ma è più corta. Le pinne pettorali (20-23 raggi) sono corte, a bordo arrotondato e unite con un'altra membrana alle ventrali, che sono a base ampia e raggi brevi e fiancheggiano la ventosa adesiva che è formata da due dischi, uno anteriore e uno posteriore. All'interno del disco vi sono delle serie di papille schiacciate.



Il colore di fondo varia dal giallo-verdastro all'ocraceo. Sul corpo possono esserci macchie più o meno grandi di colore rossiccio, bruno scuro o azzurrastro,  ma può anche non esserci alcuna macchia. Gli ocelli azzurri bordati di nero che appaiono sulla testa, possono essere più sbiaditi o non esistere affatto.
Pertanto la colorazione non è un elemento determinante nella classificazione di questa specie.



Vive in fondi sassosi da pochi decimetri a un metro circa, nascosto sotto le pietre ai quali aderisce col disco ventrale. La femmina depone 200-300 uova giallo oro brillante, che fissa alle pietre o all'interno delle conchiglie vuote, dove il maschio le sorveglia fino alla schiusa, che avviene dopo circa 15 giorni. Si nutre di piccoli  organismi animali e residui organici. Si cattura, per gli acquari, con piccoli retini a mano. Lunghezza massima di circa 8 cm.
Comune su tutte le coste italiane, specialmente nel Tirreno; scarso nell'Adriatico occidentale.



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