lunedì 19 dicembre 2016

PRESEPI SOMMERSI



Il presepe sottomarino della Grotta dello Smeraldo di Conca dei Marini, sulla Costiera amalfitana, a circa quattro metri sul fondale sono collocati i personaggi della Natività. Il presepe è nato negli anni ’60 quando dall’idea di alcuni abitanti della zona che vollero dedicarlo ai ai loro cari scomparsi in mare. La realizzazione delle statue fu affidata al ceramista Matteo Di Lieto,che realizzò San Giuseppe, la Madonna e il Bambino Gesù, a cui successivamente si unirono il bue e l’asinello. Le sculture furono cementate sul fondo con l’aiuto della Marina Militare e di subacquei del nucleo dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Nel corso del tempo le statue sono state cambiate diverse volte perché danneggiate dalle mareggiate. Nel 1992 infine sono state sostituite con altre in vetroresina. Nel corso degli anni è si è affermato un rito molto sentito, l’immersione in notturna dei subacquei per rendere omaggio al presepe, prima di Natale. Particolarmente suggestivo è l’ambiente sottomarino della Grotta dove si trova il presepe.

La discesa della stella cometa dal monte Tabor durante la notte della Vigilia di Natale è sicuramente l’evento più affascinante di tutta la Costiera Amalfitana a cui partecipano tutti i cittadini ma a cui accorrono ogni anno anche moltissimi turisti. La stella cometa di Amalfi viene costruita con dei fogli di alluminio piuttosto spessi e pesanti ai quali vengono applicati dei bengala. Al momento della discesa i bengala vengono accesi in modo che la stella prenda fuoco. La stella viene poi fatta discendere attraverso un sistema di cavi di ferro dal monte sino alla cattedrale di Amalfi. Una volta giunta a terra la stella è orami spenta. Alla fine della discesa della stella tutti i fedeli entrano nella cattedrale per la tradizionale Santa Messa. La discesa della stella cometa viene ripetuta durante il giorno della Befana.



Un  presepe meritevole di menzione è quello che si trova nelle acque del Lago di Bolsena, sul promontorio di Capodimonte, sotto l’imponente Palazzo Farnese. Le statue della natività sono state realizzate dalla scultrice Viterbese Catia Cutigni.

Il presepe del Mare alla nuova Darsena di Rimini, che rimane sott’acqua durante tutto l’anno, viene fatto emergere nel giorno di Natale, con una cerimonia che si tiene alle ore 17 del 25 dicembre. Il presepe viene portato sul filo dell’acqua per poter essere ammirato dal pubblico fino al giorno dell’Epifania quando verrà nuovamente immerso.

Presso l’Acquario di Cattolica sculture di vetro soffiato e terracotta celebrano la Natività immerse nella vasca degli squali.

Uno spettacolo altrettanto suggestivo si può ammirare a Laveno Mombello, dove tra le acque del Lago Maggiore vengono posizionate a 3 metri al di sotto della superficie dell’acqua 42 statue scolpite nella pietra bianca di Vicenza.
Tradizione vuole che la sera della Vigilia di Natale i sommozzatori posino il Bambino Gesù in una mangiatoia sommersa, illuminati da un suggestivo gioco di luci sott’acqua.