Il territorio è caratterizzato da catene montuose non particolarmente elevate che si sviluppano ad anello lungo le coste dell'isola, circondando le regioni centrali pianeggianti. La cima più alta è il monte Carrantuohill, alto 1041 metri. Altri rilievi famosi sono il monte Errigal, i Monti Wicklow e la montagna sacra, Croagh Patrick.
L'isola è tagliata a metà dal fiume Shannon, lungo 320 chilometri e il più lungo d'Irlanda e dell'intero arcipelago britannico. Altri fiumi sono il Foyle e il Liffey che attraversa Dublino, anche se tutta l'isola è attraversata da moltissimi fiumi di modeste dimensioni e torrenti.
Il lago più grande dell'isola è il Lough Neagh in Irlanda del Nord, mentre il lago più grande della Repubblica d'Irlanda è il Lough Corrib nel Connemara, con vicino il Lough Mask, seguito dal Lough Derg. Molto vasti anche i laghi Cullin e Conn nel Mayo. Il lago più grande di tutta l'isola però è nel Nord Irlanda: il Lough Neagh vanta anche il primato di grandezza in tutte le isole britanniche, e le sue dimensioni sono veramente notevoli. Famosi sono anche il Lough Gill, il Lough Allen, il Lough Ree e l'incredibile sistema di specchi d'acqua e fiumi che crea il Lough Erne.
Le coste irlandesi sono caratterizzate da vaste e lunghissime spiagge dorate (famosissime quelle del Donegal) o da drammatiche scogliere a picco sul mare, tra cui le celebri Cliffs of Moher o le impressionanti Slieve League, le più alte in tutta Europa.
Per la sua ricca vegetazione, dovuta al clima piovoso e temperato dalla Corrente del Golfo, il colore che nettamente domina i paesaggi è il verde (che raggiunge anche più di 70 tonalità diverse nei vari panorami), adottato come colore nazionale e che attribuisce il soprannome di Isola Smeralda all'Irlanda.
Tuttavia l'Irlanda non è interamente verde, accanto ad alcune brulle zone montuose spicca senz'altro nella regione occidentale il Burren, tavolato molto vasto di roccia calcarea. Oltre al Burren, un altro particolare paesaggio è senz'altro quello del Giant's causeway (Il selciato del gigante), nel Nord Irlanda.
A largo delle coste, in prevalenza di quelle occidentali, ci sono numerose isole minori, tra le quali spiccano Achill Island, che è la più grande ed è vicina a tal punto dalla costa irlandese da esserne collegata con un ponte, Clare Island, Skellig Michael, Arranmore e le celebri Isole Aran.
Ci sono cinque parchi naturali protetti nel territorio irlandese, oltre a numerosissime riserve naturali, e sono precisamente il Parco Nazionale di Connemara nel Connemara, il Parco Nazionale di Killarney vicino Killarney, il Parco nazionale dei Monti Wicklow, il Parco Nazionale del Burren e il Glenveagh National Park in Donegal.
Il punto più settentrionale dell'isola è Malin Head, quello più meridionale Capo Brow, mentre quello più sud-occidentale Mizen Head.
Tra i migliori luoghi di interesse da visitare ci sono il Ring Of Kerry, un percorso stradale che attraversa il sud-ovest del paese e che racchiude alcuni dei migliori paesaggi del patrimonio irlandese, il Burren, un tavolato di roccia carsica calcare che si trova nella Contea del Clare, i murales di Belfast, il Selciato del Gigante, il Blarney Castle a Cork, dove è ospitata la “Pietra dell’Eloquenza”, le Scogliere Di Moher e la Rocca Di Cashel.
Il Sud è, forse, la meta più ambita dai turisti che tra le città irlandesi prediligono Cork, seconda città dell'Éire. Da non perdere la Kerry Way, un percorso di 217 Km fatto di baie, lagune, svariati tipi di vegetazione e vallate ricoperte di abeti.
La parte Est è un posto magico e mitologico, si snoda intorno alla Contea di Dublino ed offre numerosissimi siti da visitare oltre alle attività praticabili in queste aeree. Da segnalare la Contea di Meath, per gli amanti dei Celti e della cultura Celtica.
L'Ovest si contraddistingue nel panorama irlandese per Galway, una città meravigliosa e caratteristica, il Connemara, le Isole Aran e il Donegal selvaggio e atipico.
Il Nord nasconde panorami eccezionali fatti di drumlin, dolci colline, altipiani, scogliere a picco sul mare e colonnine di basalto levigate dall'acqua e dal tempo.
Situata all’interno della provincia di Munster si trova la Contea di Kerry. La città principale in questa zona è Tralee, ma quella più caratteristica è senz’ altro Killarney. I Laghi di Killarney sono una zona di straordinaria bellezza naturalistica e si possono visitare all’interno del montagnoso Killarney National Park. Il Ring of Kerry (penisola di Iveragh) è una parte mistica del paese, ideale per attività all’aperto soprattutto ciclismo, golf, passeggiate e sport acquatici. A 110 miglia dalla capitale, è un viaggio lungo ma offre un’ottima opportunità per ammirare una natura selvaggia che vi rimarrà nel cuore.
Cork è la contea più meridionale e più grande dopo Dublino dell’intera Irlanda, anch’essa situata nella provincia di Munster. La zona è conosciuta anche come “La Contea Ribelle” dopo che Cork svolse un ruolo fondamentale nella guerra d’indipendenza irlandese. Al suo interno troviamo Ilnacullin (Garinish Island), che è una meta turistica molto popolare nota per le sue bellezze naturali e i suoi paesaggi mozzafiato. Qui troverete meravigliose piante tropicali, bellissimi giardini italiani e la famosa Torre a Martello. Gli amanti degli animali poi non possono fare a meno di visitare ‘Fota Wildlife Park‘, 70 acri di parco diverso dai comuni zoo, qui infatti tutti gli animali vagano liberamente.
Kilkenny è una città turistica famosa per i suoi numerosi pub che hanno ospitato nel corso degli anni molti celebri gruppi musicali emergenti della Gran Bretagna. Se siete appassionati di una pinta o due di birra, provate a fare un giro nella fabbrica di birra Smithwick,è una visita interessante in una città famosa per la sua produzione di birra. Nel centro di Kilkenny si trova il grande castello di pietra che è stato un punto focale della città per oltre 800 anni. La città è anche importante per la sua vivace scena culturale con l’annuale festival estivo delle Arti composto da teatro, danza, letteratura, musica e arti visive da non perdere.
Galway è una città medievale sulla costa occidentale dell’Irlanda, che si trova sul fiume Corrib tra Lough Corrib e la baia di Galway. Nel 2007 ha ricevuto anche il titolo come una tra le 8 città più sexy del mondo, Galway è conosciuta anche per la sua architettura antica e anche per le sue arti e la vibrante scena culturale. Uno dei modi migliori per esplorare la zona è in barca. Provate il ‘Corrib Princess’ che parte da Woodquay per una crociera rilassante di 90 minuti con una guida che vi spiegherà tutte le magiche storie di questa terra. Appena fuori la città di Galway c’è il Connemara National Park dove troverete montagne panoramiche, vaste distese di paludi, brughiere, boschi e i famosi pony di Connemara.
Se visitate la Contea di Antrim in Irlanda del Nord non si può non visitare le famose Giants Causeway – 40.000 colonne di basalto naturale formate da una antica eruzione vulcanica. Il sito è stato nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e anche come riserva naturale nazionale. Una zona circondata da racconti mitici, la più duratura è la leggenda di Finn McCool. Il gigante irlandese Finn si dice che abbia creato la Causeway dopo un litigio con il gigante scozzese Fingal per farne un riparo. Altre attrazioni della zona includono un treno a vapore che vi porterà in viaggio verso la vecchia distilleria Bushmills, dove si può assaggiare il pregiato whisky irlandese tradizionale.
Donegal è una contea eccezionale, con una comunità molto accogliente e dai paesaggi mozzafiato. Molti visitatori scelgono Donegal come la loro zona preferita in Irlanda e gli stessi irlandesi vengono spesso ogni anno in questi posti per rilassarsi ed esplorare i bellissimi dintorni naturalistici di queste zone. Uno dei tesori della contea è il Parco Nazionale di Glenveagh che è perfetto per le attività all’aria aperta come passeggiate ed escursioni o per la pesca al salmone e alla trota, attrazione che attira ogni anno moltissimi appassionati del genere. Inoltre qui troverete mischiati in perfetta sintonia tra di loro, paesaggi montani, spiagge sabbiose, laghi cristallini e un capolavoro architettonico del tardo vittoriano, il Glenveagh Castle.
Situato in una valle glaciale accanto a spettacolari laghi d’acqua cristallina, Glendalough è davvero bella e fa proprio al caso di tutti gli appassionati fotografi paesaggistici. Se apprezzate la storia e l’architettura dei luoghi invece, vi consiglio di visitare le antiche due torri rotonde della Chiesa di St Kevin e una cattedrale in rovina. Gli amanti della natura possono usufruire invece di vari tour e sentieri lungo queste terre. Ci sono vari percorsi proposti – quelli più brevi per chi cerca una piacevole passeggiata o le 10 miglia di escursioni attraverso le montagne per escursionisti più seri.
Le Isole Aran sono un insieme di tre isole che si trova alla foce della baia di Galway. Sono senz’altro tra le isole più belle di tutto il Regno Unito, che proprio per le sue caratteristiche (isolate ed incontaminate), hanno attirato e ispirato molti artisti e poeti irlandesi nel corso degli anni (tra cui i più famosi Seán Keating e Liam O’Flaherty). A parte gli spettacolari paesaggi che secondo alcune leggende sono ancora affollati da folletti e fate dei boschi, degni di nota sono alcuni forti dell’età del ferro e Bheanáin Teampull che è considerata la chiesa più piccola al mondo.
Situato sulle rive del Boyne, Bru na Boinne è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’ Unesco ed è uno dei più grandi e importanti siti preistorici megalitici in Europa. La raccolta di tombe a “camera”, pietre erette, e cerchi di pietre antecedenti le piramidi egizie chiamate Dowth, Knowth e Newgrange. Gli ultimi due possono essere visitati solo tramite un tour che può durare anche più di mezza giornata ciascuno, quindi se interessati vi consiglio di organizzarvi bene con le tempistiche, visto che ci sono poche strutture ricettizie in queste zone anche sempre molto affollate.
Il paesaggio che circonda la città della contea di Sligo è incredibilmente magico, soprattutto la costa. La montagna Knocknarea domina il paesaggio e qui si trova un tumulo di pietra alto 40 piedi che è il luogo di sepoltura della leggendaria regina Maeve di Connaught. Se arrivate in questi splendidi luoghi, assicuratevi di includere una visita al Carrowmore, il più grande cimitero dell’età della pietra in Irlanda e al villaggio di Drumcliff che è anche il luogo di sepoltura di William Butler Yeats famoso poeta. Per tutti gli amanti del surf, Sligo è anche famosa per le sue bellissime ed enormi onde che attraggono ogni anno surfisti da tutto il mondo.
L'Irlanda viene spesso suddivisa in quattro province, che però non hanno alcun riconoscimento formale: Leinster, Munster, Connacht e Ulster. Queste province sono state successivamente suddivise in 32 contee, le quali invece hanno, nella maggior parte dei casi, un proprio Consiglio e decidono su determinate materie amministrative.
La popolazione è di circa 5,7 milioni di abitanti, molti dei quali vivono nella costa orientale, e 1 milione circa nella capitale dell'Eire.
La città più vasta e popolata è Dublino, seguita da Belfast e da Cork. Altre città importanti sono Limerick, Galway, Derry, Waterford.
Non c'è una bandiera universalmente accettata che rappresenti tutta l'isola irlandese. Storicamente sono state usate uno svariato numero di bandiere, inclusa la Croce di San Patrizio, usata talvolta nel Regno d'Irlanda e che rappresentava l'Irlanda nell'Union Jack dopo l'Atto di Unione, una bandiera verde con arpa dorata (usata da alcuni nazionalisti radicali ed oggi bandiera del Leinster), una bandiera blu con la stessa arpa usata dal XVIII secolo da vari nazionalisti (oggi emblema del Presidente della Repubblica), e infine il tricolore irlandese. Quest'ultima tuttavia identifica soltanto l'Éire, escludendo l'Irlanda del Nord.
Il Royal Standard mostra inoltre una versione antica del drappo irlandese in uno dei suoi quadranti.
La Croce di San Patrizio è usata dalla Federazione di Rugby irlandese per rappresentare tutta l'isola. Non dello stesso avviso è la GAA (Gaelic Athletic Association) che usa il tricolore. Una bandiera culturale non riconosciuta ma idealmente corretta, potrebbe essere quella delle quattro province.
Nonostante le sue ridotte dimensioni, l'isola d'Irlanda ha contribuito in maniera davvero notevole alla letteratura mondiale, specialmente quella di lingua inglese. La vecchia poesia in lingua irlandese è una delle più antiche d'Europa (risale al VI secolo circa). Nei periodi più recenti, moltissime personalità di spicco venivano dall'Irlanda, molte delle quali sono state anche insignite del Premio Nobel per la Letteratura: George Bernard Shaw, William Butler Yeats, Samuel Beckett e Seamus Heaney. A questi vanno aggiunti due scrittori di fama mondiale come James Joyce e Oscar Wilde.
Le arti figurative comparvero già in età preistorica come testimoniano i ritrovamenti di Newgrange per poi seguire nell'Età del Bronzo con oggetti in metallo lavorati. Particolarmente interessanti anche numerosi manoscritti di età medievale. Tra il XIX e il XX secolo si sviluppò anche una forte corrente culturale che esaltava la pittura indigena: autori più celebri John Butler Yeats, William Orpen, Jack Yeats e Louis le Brocquy.
La musica irlandese è famosa in tutto il mondo per il particolare e tradizionalissimo genere Folk e per le varie ballate, come ad esempio la celeberrima Danny Boy adattata sulle note della Londonderry Air (o Derry Air). Questi generi tuttavia rischiavano di essere abbandonati del tutto all'inizio del XX secolo quando la società irlandese, avviata verso l'era moderna, cominciò a non gradirla come prima, specialmente nei centri urbani.
Soltanto negli anni sessanta tornarono in voga, grazie ad un movimento culturale statunitense che rivalutava la propria musica popolare e che coinvolse anche molti artisti irlandesi. Da questa corrente nacquero e si formarono famose band come The Dubliners, The Chieftains, The Clancy Brothers e gli Sweeney's Men, nonché artisti individuali come Sean Ó Riada.
Altri artisti invece preferirono portare soltanto alcuni elementi del folk irlandese e inserirli in vari pezzi rock per creare un unico genere rock-folk: i più famosi furono gli Horslips, Van Morrison e soprattutto Thin Lizzy.
Durante gli anni settanta e ottanta la differenza tra rock-folk e rock comune divenne sempre meno individuabile, con numerosi artisti che spaziavano dall'uno all'altro genere con incredibile disinvoltura e facilità.
Famosi artisti e band musicali provenienti dall'Irlanda sono senz'altro gli U2, ma anche i Cranberries, The Corrs, The Undertones, Sinéad O'Connor, Enya, The Pogues e Boyzone, si deve fare un discorso a parte per i Flogging Molly che sono di Los Angeles ma tutti di origine irlandese, come pure i Dropkick Murphys, gruppo musicale di Boston.
Anche il giovane Niall "James" Horan, famoso per essere un membro della band One Direction, ha origini irlandesi.
Il colore sportivo nazionale dell'Irlanda è il verde, colore simbolo anche dei nazionalisti nel Nord e colore predominante delle praterie che dominano la gran parte dei paesaggi dell'isola.
Lo sport ha molto seguito in Irlanda, e spesso le rappresentative nazionali riuniscono giocatori di tutta l'isola d'Irlanda, non solo della Repubblica d'Irlanda, nonostante le rivalità storiche ancora in parte presenti tra le due parti dell'isola. Questa prerogativa non crea particolari problemi nel Regno Unito dato che esistono compagini anche in terra britannica delle cosiddette home nations (Scozia, Galles ed Inghilterra) o più semplicemente selezioni britanniche. Per gli Accordi di Belfast un cittadino nordirlandese può scegliere se inserire sul proprio passaporto irish o british scegliendo direttamente anche quale eventuale selezione olimpica o sportiva andare a servire.
Il calcio è lo sport più giocato nel paese, anche se non necessariamente il più seguito. È uno dei pochi sport in cui esistono federazioni divise fra Eire ed Irlanda del Nord e, di conseguenza, due nazionali coincidenti con le due nazioni. Questo è dovuto più a dissapori dei dirigenti nell'originaria organizzazione IFA di Belfast con dissidenti che si insediarono a Dublino che non a motivi derivati dalla scissione dell'isola in due entità politiche differenti. Originariamente infatti la nazionale irlandese era unita, salvo poi esservene due che chiamavano giocatori da tutta l'isola indistintamente. Fu la UEFA a porre un freno a questa situazione identificando, viste le sedi delle due federazioni, l'una e l'altra Irlanda con le due entità politiche. La nazionale di calcio irlandese ha avuto un periodo piuttosto piatto dalla creazione fino agli anni 1980, non riuscendo mai ad avere un ruolo di importanza nel calcio internazionale. La situazione è cambiata alla fine degli anni ottanta, quando la rappresentativa è riuscita a qualificarsi a varie fasi finali dei Mondiali e a due degli Europei.
A dispetto della buona crescita della nazionale, il campionato irlandese è a livelli decisamente bassi: le tifoserie sono dedicate ma poche, gli stadi piccoli e la qualità delle formazioni relativamente scadente paragonate allo standard europeo. L'attenzione della maggioranza del pubblico è rivolta soprattutto al campionato inglese, a detrimento di quello irlandese. Discorso a parte merita il Celtic Glasgow, squadra scozzese, seguita e sostenuta in Eire e dalla comunità repubblicana nordirlandese in quanto portatrice dei valori e dei simboli celtici, e sostenuta da molto tempo anche dalla minoranza cattolica di Glasgow.
L'Irlanda non ha in bacheca alcuna coppa internazionale, né a livello di nazionale, né di club, ne provinciali.
Gli sport gaelici sono una prerogativa esclusivamente irlandese. Questi includono il calcio gaelico, l'hurling e il Camogie. Sono gli sport più seguiti nell'isola intera e vengono gestiti dalla Gaelic Athletic Association (GAA), che ha sede a Dublino in Croke Park. Tra i vari sport organizzati dalla GAA, il calcio gaelico e l'hurling assumono particolare rilevanza in estate durante le competizioni All-Ireland, veri e propri tornei tra le selezioni delle contee che culminano ad agosto-settembre con la finale a Dublino, nello stadio di Croke Park.
Il rugby è forse lo sport nazionale irlandese, e anche in questo caso la nazionale di rugby irlandese comprende giocatori di tutta l'isola. È una delle nazionali di più alto livello nel mondo e partecipa al Sei Nazioni. Un'unica nazionale rappresentativa di tutta l'isola ha richiesto un inno apposito, lo Ireland's Call, che solo in occasione di incontri disputati nel territorio dell'Eire è preceduto dall'inno della Repubblica irlandese.
Anche molti dei club di rugby irlandesi giocano ad alti livelli, come il Munster Rugby, campione europeo nel 2005 e nel 2008, e il Leinster Rugby, campione europeo nel 2009, 2011 e 2012. La squadra dell'Ulster Rugby, che rappresenta non solo le sei contee dell'Irlanda del Nord ma anche le tre contee della provincia dell'Ulster facenti parte della Repubblica, è stata anch'essa campione d'Europa nel 1999.
La nascita del baseball in Irlanda avvenne intorno ai primi anni novanta, quando è stato organizzato per la prima volta un campionato amatoriale tra Dublino e Greystones nei campi da rugby e calcio. Da allora lo sport si è sviluppato molto rapidamente fino ad istituire nel 1997 una lega organizzata (e affiliata alla IBAF, International Baseball Federation), la Irish Baseball League (IBL) che comprende sei squadre, più altre categorie inferiori. La IBL comprende club sia della Repubblica d'Irlanda sia dell'Irlanda del Nord.
La nazionale partecipa regolarmente alle fasi di qualificazione dei campionati europei e mondiali, ottenendo, in quelli europei, l'accesso alle fasi successive.
L'hockey su ghiaccio è più popolare nell'Irlanda del Nord, con una squadra professionista, i Belfast Giants che giocano nella Elite Ice Hockey League. L'Irish Ice Hockey League comprende una serie di squadre amatoriali sia della Repubblica d'Irlanda che dell'Irlanda del Nord.
Altri sport molto seguiti e tradizionali nella Repubblica (quanto nell'isola intera) sono l'equitazione, molto praticata a tutti i livelli, le corse canine e il pugilato, che ha prodotto ottimi atleti. Il ciclismo e l'atletica sono abbastanza apprezzati e hanno portato alla ribalta importanti atleti. La pallacanestro è, invece, uno sport emergente che raccoglie seguito crescente, ma è molto indietro rispetto ad altri paesi europei. Essendo l'Irlanda circondata dal mare, sono molto apprezzati anche il nuoto, il canottaggio e gli sport acquatici. Nel 2007, l'Irlanda ha fatto il suo ingresso nell'automobilismo mondiale con il WRC Rally Ireland, penultima prova del Campionato del Mondo Rally 2007 e prova d'apertura di quello del 2009.
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