sabato 2 gennaio 2016

IL ROMBO



Il rombo fa parte della famiglia dei botidi, ed la specie più grossa e apprezzata del genere. Il suo corpo è sprovvisto di squame, la sua tinta bruna macchiata di scuro si confonde con i fondali sabbiosi in cui vive. Lo possiamo trovare lungo le coste atlantiche dell'Europa, nel mare del nord e nel Baltico, ma viene pescato anche nel mediterraneo.
Il rombo si nutre di pesci, calamari e crostacei.
Si riproduce da febbraio a marzo; le uova e gli avannotti (giovani) sono pelagici e, come in tutti i pesci piatti, possiedono dapprima un occhio su ciascun lato, poi crescendo un occhio si sposta sopra il capo avvicinandosi all’altro. Raggiunge i 70 cm di lunghezza e i 7 Kg di peso, ma è comune intorno ai 300-500 grammi.

Il rombo è un pesce piatto dal corpo largo, romboidale e asimmetrico, dalla pelle liscia, che giace sul fondo appoggiato sul fianco destro; gli occhi sono entrambi sul lato sinistro del capo. Presenta una bocca ampia, munita di denti piccoli e acuti disposti in varie serie; i primi raggi della pinna dorsale sono ramificati e liberi dalla membrana. La colorazione è mimetica e varia a seconda del fondo su cui il pesce si sposta; sul dorso scuro possiede delle piccole macchiette chiare e scure; ciò gli permette di mimetizzarsi per sfuggire ai predatori.

Il pesce rombo, deve il suo nome alla sua particolare forma, simile per l'appunto ad un rombo appiattito.
Le sue carni sono molto ricercate ed apprezzate. Dal punto di vista nutrizionale il rombo è un alimento ricco di sali minerali (calcio , ferro, iodio e fosforo). E' povero di tessuto connettivo e risulta pertanto di facile digestione.

Si tratta di un pesce che viene acquistato soprattutto fresco, e deve avere un colore brillante per essere certi che sia fresco così come l’occhio vivo e sporgente.



La carne del rombo è estremamente facile da digerire e a prescindere da come viene cotta è ricca di sali minerali come fosforo, iodio e calcio, queste sono solo alcuni dei valori nutrizionali che lo rendono un pesce molto ricercato e allo stesso tempo anche pregiato. Non bisogna assolutamente dimenticare che è povero di grassi, ricco di potassio e magnesio, che sono sostanze estremamente importanti in un’alimentazione sana ed equilibrata. E’ molto facile anche da pulire visto che è sufficiente fare una piccola incisione e togliere le interiora per poterne ricavare dei filetti davvero appetitosi e versatili da cucinare.

Ma come viene cucinato il rombo? Prima di tutto deve essere lavato bene per poterlo eviscerare e sfilettare in base al tipo di ricetta che si intende realizzare; tra le più comuni ricette abbiamo il classico rombo al forno con patate e pomodorini, grigliato e con sopra del pangrattato, cotto in padella con aggiunta di capperi e succo di limone, al cartoccio o il rombo in crosta di patate che tra tutti è sicuramente il più gustoso ed il più semplice da preparare.



Nessun commento:

Posta un commento

Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .